
La contribuzione al Fondo Pensione è dovuta, di norma, sia dal datore di lavoro che dai lavoratori. Infatti il lavoratore che decide di versare, oltre al TFR (in tutto o in parte) maturando, un ulteriore contributo prelevato dalla busta paga, ha diritto di ricevere da parte del datore di lavoro il contributo stabilito dalle norme contrattuali in vigore.
Il lavoratore verifica mensilmente, attraverso la busta paga, l’entità delle trattenute operate dall’Azienda (contributo lavoratore, datoriale, TFR). Al momento dell’iscrizione il lavoratore riceve un codice personale per entrare, nel sito del Fondo, all’area riservata agli Associati. Attraverso il codice personale potrà accedere alla singola posizione individuale e verificare la situazione dei versamenti. Inoltre, una volta l’anno l’iscritto riceve una “Comunicazione periodica”, attraverso la quale il Fondo Pensione illustra l'andamento della gestione complessiva e gli aspetti relativi alla singola posizione individuale.
Il singolo lavoratore iscritto può incrementare o diminuire la misura di contribuzione a suo carico, già fissata in sede di adesione, in base agli accordi tempo per tempo vigenti, fermo restando la possibilità per il lavoratore di dedurre i contributi fino al limite massimo di 5.164,57 euro.
La misura e la tempistica della contribuzione è determinata liberamente fermo restando che l’importo di ciascun versamento dovrà essere pari ad almeno 250,00 Euro e viene versata al Fondo unicamente con bonifico bancario sul conto corrente indicato nel modulo